Più dell’80% dei motori utilizzati nella maggior parte delle applicazioni e dei processi industriali sono motori asincroni trifase. Circa il 70/60% dell’energia elettrica consumata nei processi industriali è attribuibile ai motori elettrici. Un impatto importante sul consumo energetico che ha indirizzato i costruttori verso la ricerca di tecnologie più efficienti ed abilitanti, anche sulla spinta di precise direttive Europee per standard di efficienza più elevati, come le classi IE2 e IE3.
Non solo in Europa, ma anche nella gran parte del mondo queste normative sono state applicate incentivando l’adozione di motori elettrici più efficienti per le applicazioni industriali a maggiore salvaguardia del pianeta e con la conseguente riduzione delle emissioni di carbonio.
Molte delle applicazioni industriali più standard utilizzano motori elettrici asincroni trifase collegati direttamente alla rete e lavorano in velocità costante. L’introduzione di motori con un convertitore di frequenza tra motore e rete per controllare la velocità di rotazione, otterrebbe già un significativo incremento dell’efficienza del sistema.
Alcune note indicano che un aumento di soli 3 punti percentuali dell’efficienza di un motore ridurrebbero le perdite di circa il 40%. Mentre altri studi statistici affermano che il maggior costo dei motori ad alta efficienza è ammortizzabile in meno di un anno per potenze nominali fino a 10 kW, in un tempo ancora più breve per potenze superiori.
In Bonani S.p.a. da tempo produciamo motori elettrici asincroni ad alto rendimento certificati. Le nostre classi comprendono motori:
IE1 a rendimento standard
IE2 ad alto rendimento
IE3 a rendimento premium